La dichiarazione ufficiale afferma che la morte della donna è stata il secondo caso grave di effetti avversi, ma rassicura che i benefici superano i rischi.
La Slovenia ha sospeso le vaccinazioni contro il coronavirus con il vaccino Johnson & Johnson, mentre indaga sulla morte di una donna di 20 anni.
Migliaia di persone si sono riunite per protestare contro la vaccinazione nella piccola nazione dell’Unione Europea.
La sospensione sarà in vigore fino a quando gli esperti non capiranno se esiste un legame tra la morte della donna per ictus ed il vaccino che ha ricevuto due settimane prima, ha detto mercoledì il ministro della sanità Janez Poklukar.
I vaccini monodose sono cresciuti in popolarità nelle ultime settimane in Slovenia dopo che le autorità hanno ampiamente introdotto i pass COVID, che saranno necessari anche per andare a lavorare in tutte le aziende statali. Il governo ha approvato l’acquisto di ulteriori 100.000 dosi di J&J dall’Ungheria in risposta alla crescente domanda.
La morte della donna di questa settimana è stato il secondo caso grave di effetti avversi a seguito della vaccinazione con il siero Johnson & Johnson, che è stato somministrato a circa 120.000 persone in Slovenia, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ufficiale STA.
Tuttavia, “i benefici continuano a superare i rischi”, ha affermato Poklukar.
Ciò nonostante, è probabile che l’annuncio alimenterà le proteste di mercoledì prossimo programmate nella capitale Lubiana, contro la vaccinazione e le misure introdotte contro il coronavirus.
Precedenti proteste hanno attirato migliaia di persone e di recente i manifestanti si sono scontrati con la polizia. In previsione della manifestazione di mercoledì, la polizia ha eretto recinzioni metalliche e ha esortato i partecipanti a mantenere la calma.
Come gran parte dell’Europa centrale e orientale, la Slovenia nelle ultime settimane ha visto un aumento dei contagi. Il paese di circa 2 milioni di persone ha vaccinato completamente quasi il 48% della popolazione, un valore inferiore rispetto a molti altri stati dell’UE.
La Slovenia ha raccomandato i vaccini Johnson & Johnson a tutte le persone di età superiore ai 18 anni, a differenza di altri paesi che ne hanno limitato l’uso alle sole persone anziane.
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