Una mossa controversa per multare i dipendenti di 5.000 Dollari [australiani] se si presentano al lavoro non vaccinati ha scatenato una furiosa reazione in tutta l’Australia e nel mondo.
La mossa dell’Australia di imporre il vaccino in più Stati e Territori ha scatenato feroci critiche, non ultime anche da parte di persone all’estero.
Già nel Nuovo Galles del Sud, e a breve anche nel Victoria, ai lavoratori che entrano in contatto con il pubblico viene imposto l’obbligo di vaccinazione o verranno licenziati se non possono lavorare da casa.
Il governo del Territorio del Nord ha ora avvertito i lavoratori locali di farsi vaccinare o dovranno pagare una multa di 5.000 Dollari [australiani] se vanno a lavorare non vaccinati.
Il primo ministro Michael Gunner ha affermato che i lavoratori essenziali, chiunque ricopre un ruolo di servizio clienti faccia a faccia o i Territoriali che lavorano con persone vulnerabili potrebbero pagare la multa se si presentano al lavoro senza almeno una dose entro venerdì 12 novembre.
Ciò lo pone a soli 28 giorni dall’attuazione di quello che si ritiene sia il mandato di vaccinazione più duro al mondo.
Gunner vuole raggiungere l’obiettivo di vaccinare completamente l’80% dei Territoriali entro metà Novembre, ma evidentemente questo [per lui] non è abbastanza.
Tutti i lavoratori che entrano in contatto con il pubblico o sono lavoratori essenziali devono essere completamente vaccinati entro il giorno di Natale.
“Semplicemente non volere il vaccino non è un motivo [per evitarlo]”, ha avvertito Gunner.
Finora il 58% delle persone nel NT è completamente vaccinato, ben al di sotto del tasso nazionale di 65,4 e molto lontano dal NSW, che guida l’Australia con il 78%.
“Devi vaccinarti contro il Covid-19 se nel corso del tuo lavoro entri in contatto con persone vulnerabili, il tuo posto di lavoro presenta un alto rischio di infezione o svolgi lavori necessari per il funzionamento o la manutenzione di infrastrutture essenziali o logistica nel Territorio”, ha affermato Gunner.
Gunner ha detto che anche se le persone non fossero sicure se vaccinarsi o meno, allora dovrebbero farlo.
La ragione di ciò è che “il lavoratore potrebbe non conoscere la vulnerabilità della persona con cui sta interagendo”.
“È semplice, se il tuo lavoro include l’interazione con i membri del pubblico, allora devi fare il vaccino”, ha detto Gunner.
“Se lavori nell’ospitalità, devi fare il vaccino. Se lavori nella vendita al dettaglio o in un supermercato, devi fare il vaccino.”
“Se lavori dietro il bancone di una banca o sei un receptionist o posizioni del genere, allora devi fare il vaccino”.
Di seguito, la trascrizione completa del discorso di Michael Gunner
Fate a voi stessi queste tre domande:
nel mio lavoro vengo a contatto con persone vulnerabili?
Il mio posto di lavoro è ad elevato rischio di infezione?
Lavoro in infrastrutture o strutture logistiche che sono critiche per il territorio?
Se la tua risposta è “forse” oppure “non lo so” devi farti il vaccino.
Inoltre, la Direttiva si applica anche alle industrie che si rivolgono direttamente ai clienti e alle situazioni in cui il lavoratore potrebbe non essere al corrente delle condizioni di vulnerabilità delle persone con cui sta interagendo. Quindi, è semplice: Se il tuo lavoro prevede l’interazione con i componenti della comunità, allora è necessario che tu ti faccia il vaccino.
Se lavori nel settore alberghiero, è necessario che tu ti faccia il vaccino.
Se lavori nella vendita al dettaglio o in un supermercato, devi farti il vaccino.
Se lavori dietro ad uno sportello bancario, se sei un addetto alla reception occupi ruoli di questo tipo, è necessario che tu ti faccia il vaccino.
Se sei un barbiere, un parrucchiere, un’estetista, devi farti il vaccino.
Tutti questi lavoratori, e molti altri, interagiscono direttamente con i membri della comunità. Questo significa che se siete lavoratori impegnati in prima linea nella nostra economia, e ciò significa che dovete essere vaccinati.
Naturalmente, ci possono essere delle esenzioni. Ma sono estremamente limitate e devono essere suffragate da evidenze mediche. Il semplice non volerti fare il vaccino non è una ragione valida.
Oggi, stiamo anche annunciando la data a partire dalla quale questo obbligo entra in vigore. Da sabato 13 novembre, se non avete ricevuto almeno la vostra prima dose di vaccino, non sarete autorizzati a presentarvi sul vostro posto di lavoro in quel ruolo, e il mancato rispetto della disposizione comporta una multa di 5.000 dollari [australiani]. Ciò significa che i lavoratori devono aver ricevuto almeno la prima dose venerdì 12 novembre al più tardi.
Avete 30 giorni di tempo..
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